Laboratorio permanente dei linguaggi della scena, nato nel 2006 nel centro della Sicilia, per realizzare un Centro di produzione culturale residente nella provincia di Enna.



sabato 21 dicembre 2013

STATI GENERALI DELLO SPETTACOLO IN SICILIA.....treni persi di un governo regionale sordo

 Riceviamo e pubblichiamo



Portiamo a Vostra conoscenza, sottoponendolo alla Vostra attenzione, lettera inoltrata all'Assessore al Turismo Sport e Spettacolo Michela Stancheris, con la quale si deplora per l'ennesima volta l'atteggiamento di totale disattenzione - ove non di ostilità - verso il comparto della cultura e dello spettacolo, rappresentato dal nostro coordinamento.
 
STATI GENERALI DELLO SPETTACOLO IN SICILIA



Illustre Assessore Stancheris,

non avremmo voluto scriverLe questa lettera ma ci troviamo costretti a farlo, dopo avere appreso del Suo ennesimo venir meno a un impegno pubblicamente assunto.
Il rinvio, con un solo giorno di preavviso, dell’incontro fissato per oggi, peraltro pubblicamente confermato la scorsa settimana nel convegno di Messina, dal suo segretario particolare, la dice lunga sul Suo modo superficiale di intendere i rapporti istituzionali e conferma la Sua attitudine a non rispettare gli impegni e, soprattutto, a mutuare snervanti tecniche dilatorie che appartengono ad una vecchia politica che ci eravamo illusi fosse stata archiviata con l’avvento del Governo Crocetta.
Evidentemente la storia siciliana di ogni tempo si ripete in corsi e ricorsi che consacrano come profetico il pensiero del nostro Giuseppe Tomasi di Lampedusa: si cambia tutto per non cambiare nulla!
Pensavamo, Assessore Stancheris, che l’epilogo, apparentemente costruttivo, della riunione tenuta presso la Sala Gialla dell’ARS, rispondesse a una Sua schietta resipiscenza rispetto agli errori commessi in passato, che oggi mettono a repentaglio un settore d’eccellenza da decenni testimone nel mondo di una Sicilia colta, onesta e autenticamente antimafiosa.
Gli ultimi accadimenti, invece, testimoniano il contrario:
- l’appuntamento di oggi, nel corso del quale si doveva tempestivamente discutere delle dotazioni finanziarie per il 2014, prima dell’approvazione del Bilancio e della Legge di stabilità, viene da Lei rinviato al prossimo anno;
 - l’impegno di rifinanziare i capitoli relativi alle leggi su Musica e Teatro viene drammaticamente smentito dai D.L. di Bilancio e Legge di stabilità che il Governo Crocetta ha trasmesso all’ARS;
- nel disegno di Legge di stabilità viene inopinatamente prevista all’art. 42 l’istituzione del FORES, nonostante la proposta fosse stata unanimemente bocciata dall’assemblea tenuta in Sala Gialla il 19 Novembre, dove Lei stessa aveva pubblicamente dichiarato che si trattava solo di un’idea da approfondire e discutere con gli operatori del settore; 
- la Sua asserita intenzione di riconoscere la dignità delle attività private a vocazione pubblica nel settore dello Spettacolo, al pari di quelle legate allo Sport, viene clamorosamente smentita dalla Sua previsione, all’interno della Legge di Stabilità, di un articolo dotato di 3,8 mln di euro destinati allo Sport, a fronte degli azzeramenti delle dotazioni del Capitolo 378118 (all. G – Teatro), mentre nessuna proposta è stata da Lei avanzata per la Musica, che rimane senza dotazione finanziaria dedicata;
Assessore, non si illuda che tutto ciò possa passare sotto silenzio, perché così non sarà.
Le anticipiamo che, se non ci riceverà entro domani, e non si attiverà immediatamente in difesa degli stanziamenti relativi alle L.R. 25/07 e 44/85,  prima che avvenga l’irreparabile all’ARS, denunceremo pubblicamente in tutte le sedi la deliberata attività di sabotaggio che, nella qualità di Assessore, sta realizzando in danno del nostro Settore e dell’immagine del Governo regionale di cui Ella è autorevole rappresentante.
 
STATI GENERALI DELLO SPETTACOLO IN SICILIA