Laboratorio permanente dei linguaggi della scena, nato nel 2006 nel centro della Sicilia, per realizzare un Centro di produzione culturale residente nella provincia di Enna.



domenica 19 gennaio 2014

Si Riparte dalla Reale CANTINA BORBONICA (Partinico) , Workshop con Aurelio Gatti , 28 e 29 gennaio 2014

Workshop con Aurelio Gatti 
"L'immaginario tra corpo e rappresentazione"
28 e 29 gennaio 2014
 


Realizzato nell'ambito di 

Contemporaneo Sensibile 2014
Con il sostegno del Comune di Partinico

Assessorato Spettacolo,Sport e Turismo
 

a cura di MDA Produzioni Danza 
in collaborazione con 
ESTREUSA e Teatri di Pietra Sicilia

Reale CANTINA BORBONICA  - Partinico (PA) Via Principe Umberto

Date e orari : 28 ore 16 – 18,30 - 29 ore 15 – 18,00
info/prenotazioni e iscrizioni: invio curriculum e foto ad estreusarte@gmail.com
Posti disponibili:  30
Quota di iscrizione : euro 20
Quota di frequentazione : euro 80
N.B per i primi 16 aderenti la quota di frequentazione sarà a carico di Estrusarte


whatsApp 327 9473893 // http://contemporaneosensibile.blogspot.it // estreusarte@gmail.com


  Dallo studio per la messinscena del Guerrino di Gesualdo Bufalino 
il workshop in due incontri destinato a 15 danzatori e 15 attori .

Si parte da un luogo comune difficile da sradicare, tanto nella vita che sul palcoscenico: il corpo in funzione dell’opposizione dialettica tra il reale e l’immaginario. Affrontare il dualismo soma/psiche per aprire una prospettiva ove si possa concepire l’unità costitutiva dell’uomo, o per lo meno dell'interprete. Luogo comune, quello del dualismo, diffuso tanto che, le tendenze attuali dalla psicologia alla medicina, dalla psicoanalisi e una certa estetica culturale, restano profondamente ancorate ad una visione del corpo imperniata sulla sua funzione sociale ed economica che necessita di una distinzione e distanza profonda tra Corpo reale e Corpo immaginario... "L'immaginario può rendere pensabili, anche senza il ricordo, emozioni passate depositate nella memoria implicita e parti strutturali di un inconscio non rimosso” . Se il corpo, all’inizio della vita è un tutt’uno con la mente e se l’attività onirica è già pronta per esprimere il suo linguaggio che sarà senz’altro corporeo, l’adulto si limita a usare il proprio corpo, quando “rivive” alcune esperienze "assolute" : dolore, gioia, aggressività, emozione , Attraverso l'immaginario e il viatico dell' l'immaginario , lo scopo non è quello di scoprire, ma quello di "far sentire" quel" fatto o "quel" ricordo che è intimamente legato alla memoria del corpo : giungere al linguaggio del corpo riattivato. Il risultato: la "meraviglia" di questa emozione, legata al corpo e al "fatto" di "allora” che può rivivere, attivamente e concretamente il qui e ora e il lì e allora, nell'unità corpo/mente, anche attraverso la dimensione corpo/parola.

Il lavoro è esplicitamente perimetrato all'ambito interpretativo dell'attore e del danzatore e finalizzato a selezionare danzatori e attori per la produzione teatrale.
Qualsiasi implicazione ad ambiti altri - psicofisico, catartico, psicologico, relazionale, è secondaria se non estranea al workshop. 

Intervengono Sebastiano Tringali e Cinzia Maccagnano
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Aurelio Gatti, coreografo, regista, autore per la danza, teatro, musica, lirica, performingart - ideatore di numerosi progetti culturali e creativi nazionali ed europei - direttore artistico di festival e rassegne.
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